ECHO Concorso di creatività culturale

LETTONIA

Musica per il tramonto

Concerto all’aperto “Musica per il tramonto” sul lago Balvu. Quando il lago Balvu si trasforma in una sala da concerto acustica, la zattera “Vilnītis” si trasforma in un palcoscenico, i posti a sedere in barche e i parcheggi in riva al lago. Godersi la musica pagando un biglietto d’ingresso di pensieri brillanti, buon umore e responsabilità per la propria sicurezza in acqua. Il festival si svolge il terzo venerdì di agosto.

L’evento è organizzato dall’associazione “Ritineitis”, www.ritineitis.lv.

Festival della musica “Upites Uobelduorzs

Il più antico festival lettone di poesia e musica “Upītes Uobelduorzs”. Il festival è stato fondato nel 2002 dal poeta Ontons Slišans, come evento unico dedicato alle giornate della poesia, in cui si esibiscono insieme poeti esperti e quelli alle prime armi. Partecipano anche musicisti giovani e popolari. Gli stili musicali non sono limitati al festival, a partire dal folklore fino all’heavy rock. La regola del festival è che quasi il 100% delle poesie e delle canzoni deve essere in lingua lettone.

Lo scopo del festival è quello di promuovere e sviluppare la vita culturale del Latgale: processi letterari, musicali, artistici e tradizionali, creando nuovo valore culturale nella loro interazione. Il festival si svolge ogni anno a settembre.

Il festival è organizzato dal Centro per il patrimonio culturale immateriale “Upīte”, www.upite.lv.

Raduno di narratori “Altri sanno meglio di noi”

Un incontro di narratori interregionali, a cui partecipano narratori di parrocchie e contee vicine. I narratori raccontano storie ascoltate da altre persone o vissute in prima persona, episodi umoristici e aneddoti.

All’evento partecipano circa dieci narratori. L’incontro è completato dalla celebrazione dell’apertura dei libri di barzellette. Nella contea di Balvi, questo incontro si tiene solo a Krišjāņi e si svolge ogni anno a maggio o giugno.

Pittura plein air internazionale “Valdis Bušs

Valdis Bušs ha catturato la terra, il cielo, gli alberi, l’acqua e i fiori con tratti espressivi.

L’eredità artistica dell’artista, la natura del Latgale, gli eventi, le persone incontrate e persino i suoni ispirano i partecipanti al plein air a trovare il proprio punto di vista e approccio individuale per creare nuovi valori artistici. I dipinti raccontano la storia di Viļaka, il fascino speciale e il diverso patrimonio culturale del Latgale settentrionale. La mostra delle opere create durante il plein air si svolge ogni anno a luglio, nella sala espositiva del Museo di Viļaka.

L’evento è organizzato dal Consiglio della Contea di Balvi.

Polonia

Festival culturale a Lomza

Foto di Maryia Hlukhava

Il Festival culturale si è svolto a Lomza, in Polonia, il 9 luglio.

Il festival aveva lo scopo di portare un aspetto più internazionale nella vita della regione di Podlasie in Polonia. I partecipanti provenienti da Polonia, Grecia, Italia, Repubblica Ceca e Turchia hanno presentato le loro culture, danze, cibo e tradizioni.

Durante la giornata i questuanti hanno potuto conoscere altre culture e mestieri. Hanno assaggiato le tradizioni tzatziki, ayran, bevuto caffè turco e provato specialità italiane.

La scena organizzata ha riunito circa 500 persone provenienti da tutta la regione di Podlasie e i partecipanti ai progetti internazionali che si sono svolti in quei giorni.

Insieme alle signore dell’associazione delle case di Lomza abbiamo imparato le canzoni tipiche di questa regione e abbiamo visto come si fanno i fiori con il materiale “bibuła – carta assorbente”.

Il festival è stato organizzato dall’organizzazione Youth Human Impact con i fondi dell’Unione Europea (progetto Erasmus+).

FETA Festival Internazionale dei Teatri di Strada e all’Aperto

Gli organizzatori sono la Città di Danzica, il GAK e il GAK Plama, centri culturali locali.

Quest’anno l’evento si è svolto dal 7 al 9 luglio. È stata la quindicesima edizione di questo evento annuale. Fin dall’inizio il festival si è svolto nel centro della città o nei parchi locali per renderlo molto accessibile al pubblico. Quest’anno è stato organizzato nel Parco Reagan di Danzica. C’erano 14 palcoscenici dislocati in tutto il parco. I gruppi teatrali che hanno partecipato agli spettacoli provenivano dalla Polonia, ma anche da Italia, Spagna, Ucraina, Svizzera, Portogallo, Germania e Danimarca.

C’era una grande varietà di spettacoli sia per i bambini che per gli adulti, che spaziavano da spettacoli comici leggeri ad atti che parlavano di guerra, violenza domestica, rifugiati, confini e molto altro.

Uno degli atti polacchi, interpretato dal Teatro Migro di Cracovia, parlava della parte orientale della Polonia durante la guerra, della separazione delle famiglie, della moltitudine di religioni e delle relazioni umane. Utilizza vecchie canzoni polacche e parole di preghiera per immergere lo spettatore nella realtà dei tempi di guerra.

Notte della cultura – Noc Kultury

Festival culturale di Lublino, organizzato annualmente dal Laboratorio di Cultura di Lublino. L’evento si svolge una volta all’anno, all’inizio di giugno, a partire dalle prime ore della sera. Il suo programma consiste in diverse centinaia di eventi culturali che si tengono per lo più in spazi pubblici, principalmente nel centro storico e nel centro di Lublino.

Il programma del festival è composto da eventi presentati in un bando gratuito da artisti, animatori, istituzioni culturali, ONG, imprenditori e residenti, oltre a quelli prodotti appositamente per la Notte della Cultura dall’organizzatore. Ogni anno ci sono diverse centinaia di proposte gratuite provenienti da vari settori della cultura: spettacoli teatrali, concerti, mostre, proiezioni di film, mappature, laboratori o eventi di strada.

Molte di esse si svolgono in luoghi insoliti: nei cortili e nei portoni delle case popolari, sui tetti degli edifici o nelle strade del centro città che vengono chiuse al traffico appositamente per questa notte. Durante la Notte della Cultura, le istituzioni culturali di Lublino, i musei, le gallerie d’arte, le biblioteche o i corridoi sotterranei sono solitamente aperti.

Anche le installazioni artistiche nello spazio pubblico sono caratteristiche della Notte della Cultura. Fanno ampio uso della luce, quindi sono ben esposte dopo il tramonto.

Jarmark Jagielloński – La Fiera Jagellonica di Lublino

Uno dei principali eventi culturali annuali della città da oltre 15 anni. Si tiene per diversi giorni ogni anno nel mese di agosto. In tutto questo tempo ha continuato a svilupparsi e a crescere, cercando di trovare il modo migliore per presentarsi al pubblico. Partendo dalle prime allusioni generali al patrimonio dell’epoca jagellonica e alle rotte commerciali che attraversavano Lublino, ha affrontato anche il tema della tradizione popolare. L’obiettivo è quello di presentare e promuovere questa cultura nelle sue varie forme, sia quelle di origine rigorosa e autentica che quelle contemporanee. Il festival fa riferimento alle fiere di Lublino che risalgono al XV secolo. A quei tempi, le rotte commerciali che passavano per Lublino portavano nella nostra città di cultura molti viaggiatori, nomadi e commercianti. Per questo motivo il festival si chiama Fiera Jagellonica. La Fiera Jagellonica offre una serie di laboratori – danza, canto, artigianato – che permettono di entrare in contatto con artisti folkloristici, appassionati e praticanti di tra arti di transizione.

Germania

ALTONALE | Festival internazionale delle arti di strada

STAMP è il festival delle arti performative nello spazio pubblico di Amburgo – e il termine “spazio” sta diventando sempre più importante. I nostri artisti sviluppano le loro performance per e in un luogo specifico, che determina la loro arte in misura variabile, ma in ogni caso la influenza.

STAMP è internazionale. Oggi definiamo STAMP come parte di una rete internazionale di festival che imparano l’uno dall’altro e che mettono in piedi insieme progetti a lungo termine che vanno ben oltre un evento singolo. Così facendo, ci impegniamo insieme ai dibattiti sociali attuali e vogliamo partecipare attivamente a dare all’arte e alla cultura uno status più elevato nella nostra vita quotidiana.

Foto di: Najib Khalil

FESTIVAL CULTURALE LATINO-AMERICANO   in Marstall | Ahrensburg

Un evento colorato che ci porta in un viaggio attraverso la cultura vibrante, vivace e appassionata e a sentire la magia del Sud America: Tradizioni vibranti, piatti deliziosi, danze mozzafiato!

Scopriamo insieme la parte del mondo dove la musica non si ferma mai. In questo evento è necessario venire con molta energia per divertirsi ballando la musica latina.

Benvenuti in America Latina!

Foto di: Yessenia Brittto

PORTO BLU DI AMBURGO | Il porto si illumina di nuovo di blu nel 2023

Il Porto Blu di Amburgo, opera dell’artista della luce Michael Batz, si svolge ogni due anni prima e durante i Cruise Days. Quest’anno, il Porto Blu sarà visibile dal 1° al 10 settembre 2023.

Nel 2023, il porto di Amburgo sarà nuovamente immerso nella magica luce blu e si aspetta un gran numero di visitatori e un grande spettacolo di luci. “La luce è vita, e la luce in pubblico è luce per la vita sociale, per la gioia di vivere e la coesistenza gioiosa”: così la descrive giustamente Michael Batz, artista della luce e creatore di Blue Port Hamburg. Sotto il segno della “luce blu”, si incontrano due mondi che si riflettono anche nel porto di Amburgo.

Foto di: Mariela Mendieta

Italia

Carnevale di Putignano

Il Carnevale di Putignano, situato vicino a Bari nel sud Italia, è una delle celebrazioni più antiche e lunghe d’Europa, risalente al 1394. È noto per la sua durata unica, che inizia il 26 dicembre e termina il martedì grasso, e può durare fino a quattro mesi. Nel corso del tempo il carnevale è diventato meno sacro e più profano: la popolazione locale lo usa come occasione per prendere in giro le figure pubbliche creando grandi caricature che porta in processione per la città. I maggiori spettacoli del carnevale si svolgono prima della Quaresima, in gennaio e febbraio: le più grandi sfilate cittadine hanno luogo nelle domeniche immediatamente precedenti la Quaresima e l’evento finale si svolge il martedì grasso. Il carnevale è caratterizzato da fantastici pupazzi di cartapesta, musica dal vivo e grandi folle di gente locale. La festa si conclude con la corsa dei sacerdoti per le strade con le scope, che simboleggia la “morte” del carnevale fino all’anno successivo. Il carnevale è noto anche per la produzione di cartapesta, utilizzata nella costruzione dei carri per la sfilata. Il protagonista del carnevale è “Farinella”, una figura simile a un clown che è apparsa per la prima volta nella sua forma attuale nel 1953. Il Carnevale di Putignano è un mix di cultura e divertimento, che unisce elementi mistici, pagani, tradizionali e moderni, e viene celebrato con una sfilata di carri allegorici e con il simpatico personaggio di Farinella. Il Carnevale è famoso anche per i suoi fischietti di argilla dal design incredibile.

Link: https://www.carnevalediputignano.it/home/

Sagra delle Fragole

La Sagra delle Fragole è un evento annuale (dal 1922) che si tiene a Nemi, nel Lazio, per celebrare le rinomate e deliziose fragole e fragoline di bosco della città. Secondo la leggenda, le fragoline di bosco nacquero dalle lacrime versate da Venere per la morte di Adone, che si trasformarono in cuori rossi. Pare che queste fragole avessero dei poteri, come quello di allontanare i serpenti nei boschi.

Il paese si riempie di fiori e i turisti possono degustare gratuitamente i frutti coltivati lungo le rive del lago di Nemi, tra rievocazioni storiche e danze folcloristiche. Il cuore della manifestazione è la sfilata delle “Fragolare”, le ragazze del paese, che per l’occasione indossano l’antico costume tradizionale (gonna rossa, corsetto nero, camicetta bianca e mandrucella di pizzo sul capo). La festa si svolge tipicamente tra la fine di maggio e il mese di giugno. Nemi è nota per le sue fragole selvatiche e la sagra prevede un programma di eventi, tra cui menu speciali con piatti a tema fragola, prodotti locali e altri prodotti.

La sagra offre anche l’opportunità ai visitatori di acquistare cassette di fragole da portare a casa a un prezzo ragionevole.

Link: https://comunedinemi.rm.it/contenuti/180207/nemi-paese-fragole-castelli-romani

La Notte della Taranta

La Notte della Taranta è un importante festival musicale che si svolge nel Salento, in Puglia. Il festival è incentrato sulla Pizzica, un genere popolare salentino, e si svolge in vari comuni della provincia di Lecce e della Grecìa Salentina, con Melpignano come luogo significativo dell’evento. La Notte della Taranta celebra la tradizione musicale popolare della Taranta e della Pizzica, ed è diventata una significativa risorsa culturale e turistica per la Puglia. Il festival è dedicato alla riscoperta della musica popolare salentina e alla sua fusione con altri generi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica classica. La Notte della Taranta propone ogni estate una serie di concerti di alta qualità che attirano un pubblico locale e internazionale. Il festival ha accolto artisti di fama e “Maestri Concertatori”, tra cui Joe Zawinul, Goran Bregovic e Giovanni Sollima, che hanno contribuito alla sua crescita e al suo successo. La Notte della Taranta è il più grande festival musicale d’Italia e uno dei più importanti eventi europei dedicati alla cultura tradizionale, e rappresenta una significativa celebrazione delle tradizioni popolari del Sud Italia.

Link: https://www.lanottedellataranta.it/it/

Portogallo

Tappeti di fiori di Vila do conde

crediti: Archivio Comunale di Vila do Conde

Ogni quattro anni, Vila do Conde celebra il giorno del Corpus Domini con una delle sue tradizioni più iconiche, i tappeti di fiori.

In uno sforzo significativo della comunità, organizzata in squadre di strada, ognuna diventa responsabile della creazione del proprio tappeto e, nel corso di diverse settimane, si uniscono per raccogliere, preparare con cura e defogliare tonnellate di foglie e fiori. Durante la notte che precede la grande celebrazione, le squadre di ogni strada riempiono senza sosta i disegni incorniciati, realizzando meticolosamente i circa 3 chilometri di tappeti di fiori naturali.

Al mattino, le strade del centro storico si risvegliano con un fresco profumo e un maestoso arazzo fatto di migliaia di fiori dalle forme diverse e dai motivi colorati, in uno scenario unico di rara bellezza.

Questa festa tradizionale è organizzata dalla comunità, legata alla celebrazione religiosa e con il sostegno del comune.

Fiera nazionale dell’artigianato

crediti: Archivio Comunale di Vila do Conde

https://www.facebook.com/cm.viladoconde/videos/306885148347572 (video di ripresa dell’edizione di quest’anno)

La Fiera Nazionale dell’Artigianato è un evento annuale di riferimento che si tiene dal 1978 e che coinvolge numerosi artigiani nazionali e attira molti visitatori. Una strategia importante per garantire la conservazione dell’artigianato tradizionale e la promozione di quello nuovo portoghese, garantendo la genuinità e la qualità dei prodotti presentati.

Questo evento a ingresso libero si svolge in un suggestivo spazio all’aperto, con 11.000 metri quadrati, dove i quasi duecento artigiani partecipanti espongono i loro prodotti artistici e artigianali, avendo il merletto a tombolo una rilevanza riconosciuta. Sono previsti anche spettacoli di musica e danza tradizionale, giornate gastronomiche e, novità di quest’anno, il Concorso per giovani artigiani per incoraggiare la creatività dei giovani sotto i 30 anni.

L’evento è un’iniziativa congiunta dell’Associazione per la difesa dell’artigianato e del patrimonio di Vila do Conde e del Comune.

(https://feiranacionaldeartesanato.com/)

Festival circolare delle arti dello spettacolo

©Margarida Ribeiro_Gestoe Síntese_Supernova Enseble

©Margarida Ribeiro_Terra Nullius_Paula Diogo

©Susana_Neves_Documentario_Joclecio Azevedo

Con sede a Vila do Conde, Circular è un’associazione culturale che dal 2005 promuove ogni anno il Circular Festival of Performing Arts, con proposte sperimentali in diverse aree artistiche come danza, performance, teatro, musica e arti visive.

Promuove la circolazione di creatori nazionali e internazionali, investendo in nomi affermati delle arti performative e in artisti emergenti. Favorisce i processi creativi attraverso le residenze artistiche e cerca un dialogo stretto tra la comunità artistica, il contesto e il pubblico. Il festival mira a garantire la diversità dei contenuti concettuali delle proposte e un approccio distintivo rispetto alle tendenze istituzionali della programmazione, aprendo spazio al rischio e alla visibilità dei progetti emergenti. Investendo nelle nuove creazioni attraverso le coproduzioni, presenta spettacoli in prima assoluta e nazionale, costruendo partnership con organizzazioni di rilevanza locale, nazionale e internazionale che incrementano la quota di risorse e l’attraversamento del pubblico. Oltre a contribuire ad ampliare l’offerta culturale del nord del Paese, in generale, e dell’Area Metropolitana di Porto, in particolare, questo festival è impegnato nella creazione artistica con la comunità della città in cui si svolge, Vila do Conde.

https://www.circularfestival.com/pt/

Queima do Judas

 ©Margarida Ribeiro

 ©Margarida Ribeiro

 ©Margarida Ribeiro

Queima do Judas è il risultato di un processo di creazione artistica basato sulla ricerca, la formazione e la sperimentazione (drammaturgica, coreografica, musicale, visiva e scenografica) per presentare al pubblico una serie di attività che comprendono interventi urbani, formazione, conferenze e uno spettacolo di strada comunitario multidisciplinare.

Questo evento si verifica ogni anno nel cosiddetto Sabato dell’Alleluia, il giorno prima della domenica di Pasqua, una tradizione popolare basata su una probabile punizione per il tradimento di Giuda Iscariota di Gesù di Nazareth in cambio di 30 monete d’oro. La coincidenza del momento di questa celebrazione con l’arrivo della primavera ha portato a una sovrapposizione delle date, che nel tempo ha portato all’immolazione di personaggi ripugnanti, che nel linguaggio pagano aveva lo stesso significato della fine dell’inverno, il periodo buio e nero associato ai “mali” della società, al freddo e alla povertà.

Il progetto “Queima do Judas” a Vila do Conde, organizzato dal 2005 da A Nuvem Voadora Associação Cultural, con il sostegno del Comune, riunisce una vasta gamma di organizzazioni e persone a livello locale, regionale, nazionale e internazionale per mettere in scena un evento multiculturale che riporta in vita questa tradizione. Questo happening artistico multidisciplinare è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, coinvolgendo nella sua produzione e creazione centinaia di persone provenienti dai movimenti artistici e associativi locali. In un momento unico di celebrazione del sacro e del profano, dell’umorismo, dell’ironia e della satira, si incontrano aree artistiche diverse come il teatro, il circo, la danza, le arti visive, la musica, il video e la fotografia.

https://www.nuvemvosdora.com/

GRECIA

Festival del vino e delle danze tradizionali

Foto: Comune di Maratona

Foto: https://news.marathonpress.gr/

Nel Comune di Maratona si svolge ogni settembre una festa dedicata alla tradizione, alla storia, alle radici e ai ricordi della gente del luogo, ma anche al forte prodotto locale, il vino.

Il festival è organizzato dal Comune di Maratona con la partecipazione di organizzazioni e associazioni di ogni unità del Comune, di produttori di vino di Maratona e delle aree circostanti dell’Attica orientale e di oltre 360 ballerini.

Giornata culturale al Museo Europeo del Pane (anniversario dell’adozione della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (UNESCO 2003))

Foto di: Panagiota Papadopoulou

Una giornata all’insegna della cultura, dell’entusiasmo e dell’impulso è stata quella del 7 ottobre 2023 al Museo Europeo del Pane di Varnavas, a Maratona. Dalle 11.00 del mattino alle 20.30 di sera si sono svolti eventi paralleli. La mattina è stata dedicata al programma Green Heritage Schools, nell’ambito del quale si sono incontrati al museo visitatori provenienti da Lettonia, Italia e Cipro che vivono in Grecia.

Allo stesso tempo, i giovani visitatori hanno partecipato al programma esperienziale “Little Fashion Designers” e hanno creato progetti eccezionali, come i gioielli. Il pomeriggio è stato dedicato alle celebrazioni per il 20° anniversario dell’adozione della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (UNESCO 2003), con interventi del Dr. Ioannis Karachristou, ricercatore principale presso il Centro per lo Studio del Folklore Greco dell’Accademia di Atene e di Katia Flevaris, titolare del Master in “Studi sull’Educazione” e “Storia Pubblica” ed educatrice di adulti, oltre al saluto a nome del museo. Le due azioni sopra citate sono sotto l’egida del Ministero della Cultura.

La gente si è dimostrata particolarmente interessata quando le ricamatrici di pane hanno iniziato a “ricamare” e hanno incoraggiato i visitatori giovani e anziani a partecipare ai laboratori esperienziali. La serata è proseguita con la musica e i canti del coro lettone, mentre gli ospiti hanno gustato le prelibatezze culinarie.

“Manifestazione “Achilleia” e “Folklore Collectiva

L’evento “Achilleia” è organizzato dalla Compagnia Folcloristica di Varnavas presso i Musei di Varnavas, dedicato ad Achilleas Turkantonis, professore di medicina.

Contemporaneamente si è svolta la collettiva d’arte folkloristica, composta da un’ampia gamma di artisti e ricercatori che si dedicano alla promozione e alla conservazione del patrimonio culturale folkloristico. Attraverso varie attività ed eventi, il festival del folklore, con musica dal vivo, cibo locale e arte, si sforza di evidenziare e preservare gli elementi tradizionali della cultura europea.

Share This